Cure caduta capelli

La perdita di capelli o calvizie viene vista sia dall'uomo che dalla donna come un problema estetico e non solo, un grattacapo da risolvere ed eliminare definitivamente. Fisiologicamente si perdono da 80 a 100 capelli al giorno e cio' non deve creare allarmismi. Infatti, naturalmente, abbiamo una ricrescita dei capelli che vanno a compensare quelli persi. Un cuoio capelluto sano possiede dai 180 ai 220 capelli per cmq distribuiti in circa 120.000 follicoli piliferi alla nascita che diminuiscono man mano con l'età. Di questi follicoli, in media solo uno su tre produce un capello normale, gli altri due producono un capello chiamato pelo vellus dalla struttura molto fine, quasi una peluria invisibile.

In definitiva se perdiamo più capelli di quanti ne ricrescano allora dovremo attivarci in modo da cercare almeno di arrestare la caduta o meglio ancora ottenere una ricrescita.
Ovviamente per trovare una cura o rimedio al diradamento precoce dobbiamo conoscere la causa della caduta dei capelli. Il miglior consiglio che possiamo dare è quello di rivolgersi ad un buon medico dermatologo con specializzazione in tricologia. Come ben sapete, la tricologia è quella branca della medicina che studia l'anatomia, la fisiologia e la patologia dei peli e dei capelli.
Dopo una accurata visita con esame e test del capello e cuoio capelluto, il medico, una volta appurata la causa della disfunzione, può consigliare una cura o un trattamento anti calvizie.
In base alla diagnosi dello specialista possiamo avere diverse terapie.


Cure topiche: le terapie topiche si basano su principi attivi presenti naturalmente in piante e vegetali o sintetizzate chimicamente in laboratorio. Tali principi attivi o molecole vengono applicati direttamente sulla cute in forma di lozioni, gel, fiale e unguenti.

Di questa categoria fanno parte:
Minoxidil - Il minoxidil è un composto chimico con importante attività di vasodilatatore. Utilizzato inizialmente per uso orale per combattere l'ipertensione si scoprì che favoriva la crescita e ricrescita di capelli e peli in tutto il corpo.

Aminexil - L'aminexil ha in genere efficacia sulla caduta di capelli passeggera dovuta a particolari momenti di stress o stagionale, quando il capello risente di estrema debolezza. La molecola agisce contrastando l'eccessivo indurimento del collagene perifollicolare ritardando quindi l'invecchiamento della radice pilifera.

Caffeina - alcuni studi dimostrano che la caffeina ad uso topico può aiutare a migliorare il ciclo di vita del capello, stimolando il cuoio capelluto.


Cure orali: le terapie orali prevedono farmaci o integratori da assumere per via orale.

Di questa categoria fanno parte:
Finasteride - La finasteride è un farmaco sintetizzato chimicamente il quale inibisce negli uomini  l'enzima della 5-alfa reduttasi di tipo II. Viene utilizzato per la cura dell'ipertrofia prostatica benigna e del cancro alla prostata, inoltre ha una buona efficacia contro l'alopecia androgentica o calvizie, favorendo un arresto della caduta dei capelli e spesso anche una ricrescita visibile. La finasteride viene commercializzata con il nome di Propecia (finasteride 1 mg). Purtroppo l'uso del farmaco va utilizzato sotto supervisione di un medico in quanto può presentare effetti indesiderati.

Integratori - I capelli sono strutture biologiche del nostro corpo costituiti da proteine come la cheratina (circa 85%), da acqua, grassi, pigmenti e minerali. Diete dimagranti ferree, carenza di alcuni principi nutritivi fondamentali possono arrecare gravi danni ai nostri capelli rendendoli più fragili e deboli. In nostro soccorso ci vengono gli integratori: vitamine, oligo minerali, acidi grassi essenziali, eccetera.


Cure con macchinari elettronici:

Laser terapia - La laser terapia o LLLT (Low Level Laser Therapy) si avvale di strumentazione elettrica ed elettronica che produce un raggio laser a bassa intensità che favorisce la microcircolazione sanguigna. La laser terapia migliora quindi il ciclo di vita del capello, agendo sui bulbi piliferi e stimolando il metabolismo dei follicoli.


Cure chirurgiche:

Autotrapianto di capelli - L'autotrapianto di capelli consiste nell'asportazione di un lembo di pelle con bulbi piliferi e capelli dalla zona posteriore del capo (zona donatrice), dove geneticamente i capelli sono più forti ad un'altra (zona ricevente) dove la densità di capelli è minore. Attualmente viene utilizzata la tecnica del micro autotrapianto follicolare FUSS che consiste nell'innesto del singolo follicolo pilifero contenente da uno a quattro bulbi per ottenere un effetto il più naturale possibile. Si è visto che solo un 5% di pazienti trattati con l'autotrapianto ha avuto risultati non soddisfacenti, andando incontro ad una caduta di capelli anche nella zona ricevente.


Considerazioni finali sui rimedi alla caduta dei capelli
La caduta dei capelli è dovuta a molti fattori, a stress, stagionale, diete dimagranti, uso di farmaci, parto, allattamento. Oppure può trattarsi di un problema genetico ormonale ed allora si parla di alopecia androgenetica primaria. Il problema della calvizie può essere risolto se si agisce precocemente non appena si notano i primi diradamenti. A tutt'oggi solo due farmaci hanno ottenuto l'autorizzazione del Ministero della Salute al trattamento dell'alopecia e cioè la finasteride ed il minoxidil. Se invece si vuole risolvere drasticamente il problema della calvizie non rimane che affidarsi alla chirurgia e quindi all'autotrapianto, ovvero il trapianto di bulbi prelevati allo stesso paziente dalla nuca e tempie, zone del capo dove geneticamente il capello è più forte e resistente.
La laser terapia, invece, trova applicazione nella stimolazione dei follicoli piliferi indeboliti sia nella calvizie androgenetica in una fase non troppo avanzata, sia successivamente all’autotrapianto di capelli, per accelerare l’attecchimento dei bulbi innestati nelle aree alopeciche.