Combattere la caduta dei capelli con la caffeina
La caduta di capelli è un dilemma che affligge indistintamente sia uomini che donne. Tuttavia in alcuni casi è un fenomeno del tutto normale soprattutto se avviene in estate o in autunno, per cui non c’è assolutamente da preoccuparsi.
Ma quando ci sono cause che portano ad una caduta maggiore di capelli, in questo caso, non si parla più di un fatto del tutto normale e transitorio, ma di problemi veri e propri che possono incidere sulla qualità di vita dell’individuo colpito da calvizie.
Generalmente le cause più comuni di perdita di capelli sono le seguenti:
• trattamenti cosmetici aggressivi;
• stress;
• cambiamenti ormonali come un calo degli estrogeni nella donna;
• diete drastiche;
• bulimia o anoressia;
• alcune patologie legate ai capelli;
• carenze di vitamine;
• disfunzioni tiroidee ed epatiche;
• alcuni trattamenti farmacologici adibiti alla chemioterapia;
• anemia;
• diabete.
I sintomi di questo problema variano da uomo a donna. In particolare nelle donne, la perdita dei capelli si manifesta con un diradamento diffuso su tutto quanto il cuoio capelluto, ed è particolarmente visibile nell’attaccatura dei capelli soprattutto nella zona frontale e centrale, mentre negli uomini si manifesta una sorta di diradamento generale con l’insorgenza di stempiature che aumentano in rapporto alla causa scatenante di tale fenomeno.
Caffeina contro la caduta di capelli non patologica
Facciamo un po’ di chiarezza al riguardo: prima di tutto, come è stato illustrato in precedenza, le cause possono essere diverse e si distinguono in patologiche e non patologiche.
Per poter conoscere la causa esatta dunque, è necessario consultare un dermatologo il quale dopo aver sottoposto il paziente a diversi esami appurerà con certezza il fattore che ha scatenato tale problema e potrà prescrivere un trattamento adeguato.
Tuttavia quando si tratta di cause non patologiche in realtà per poter contrastare la caduta di capelli, un rimedio c’è. Di cosa si tratta nello specifico?
Ebbene, l’Associazione Italiana Dermatologie e Cosmetologia ha dimostrato che la caffeina può rivelarsi un potente coadiuvante per combattere la perdita dei capelli.
La caffeina a quanto pare, favorisce la microcircolazione e, nel caso specifico di capelli, ha la funzione di stimolare le radici del bulbo pilifero, bloccando di conseguenza, gli effetti del testosterone, l’ormone che causa la perdita della capigliatura.
In aggiunta, essendo ricca di antiossidanti ha la capacità di ridurre le infiammazioni del cuoio capelluto che contribuiscono a loro volta alla perdita degli stessi.
Ma erroneamente a quanti molti pensano, non è bevendo il caffè espresso o in cialde e capsule (e qui apro e chiudo una parentesi, ne trovate di tutti i tipi su cialdemania) che si ottengono dei buoni risultati, ma occorre applicare prodotti a base di caffeina direttamente sullo scalpo.
Lo shampoo alla caffeina infoltisce veramente i capelli?
Uno studio pubblicato sul British Journal of Dermatology spiega che la caffeina contribuisce alla crescita dei capelli. Naturalmente l’effetto è modesto, questo occorre sottolinearlo, anche se c’è da dire che lo studio di nuovi metodi per contrastare questo dilemma è costante e via, via l’interesse è sempre maggiore nel ricercare prodotti che possono aiutare a risolvere o per lo meno alleviare la sintomatologia.
Tuttavia diverse ricerche hanno rivelato che shampoo a base di caffeina sono efficaci nel combattere la perdita dei capelli: l’alcaloide impiega soltanto sue minuti per poter essere assorbito direttamente dal derma e raggiungere il risultato sperato.
Ulteriori analisi hanno dimostrato altresì che una quantità modesta di caffeina sui capelli può bloccare la crescita della chioma in quanto il follicolo viene eccessivamente stimolato. Per cui bisogna stare attenti alla quantità utilizzata di tale principio attivo.
Come applicare la caffeina sulla capigliatura?
Per bloccare la caduta si suggerisce di acquistare prodotti a base di questo principio attivo che aiuta a rinforzare il capello tramite la stimolazione delle radici. Il risultato? I capelli appariranno più corposi, più folti, e la caduta sarà minore.
Per chi invece vuole sperimentare il fai da te ecco quello che bisogna fare: dopo lo shampoo usuale applicare del caffè sullo scalpo ed eseguire massaggi circolari sul cuoio capelluto per qualche minuto. Risciacquare ed applicare il balsamo.
Ma è possibile altresì versare del caffè macinato direttamente nello shampoo e lasciarlo agire almeno due minuti prima di procedere con il risciacquo.
Tuttavia è bene sottolineare che ci sono anche delle regole preventive per contrastare tale fenomeno:
• non fumare;
• porre attenzione all’alimentazione in quanto deve essere sana, naturale e bilanciata che contenga tutti i nutrienti utili per il capello, in particolar modo vitamina C, E e B oltre che fitoestrogeni ed aminoacidi;
• evitare l’utilizzo di prodotti aggressivi come tinte o shampoo ricchi di silicone o altre sostanze chimiche;
• proteggere i capelli dall’azione nociva dai raggi UV.
In conclusione
La perdita dei capelli è un disturbo che può mettere in difficoltà chiunque, tuttavia prima di preoccuparsi in modo eccessivo, perché non provare a rivolgersi ad uno specialista per destare ogni dubbio? Solo così si potrà constatare il vero stato di salute dei capelli e una volta ottenuta la diagnosi procedere con il trattamento più idoneo.