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Calvizie

 

Calvizie maschile e femminile

calvizie

La perdita dei capelli affligge all’incirca il 70% degli uomini e sta progressivamente diventando un problema che interessa anche i soggetti di sesso femminile, che un tempo ne sembravano quasi immuni.
I capelli cadono per effetto dell'intossicazione della loro radice. La calvizie è spesso un sintomo che rivela che gli organi emuntori, quali fegato, pelle, polmoni, reni e vasi linfatici, deputati all'eliminazione delle tossine, sono in difficoltà nell’espulsione delle sostanze di rifiuto. La caduta dei capelli è pertanto la conseguenza di un'intossicazione dell’organismo dovuta, nella maggior parte dei casi, a disbiosi Intestinale, cattiva alimentazione, stress, abuso di alcol e fumo, fermentazione e putrefazione intestinale, carenza di vitamine e deficit della funzionalità epatica.
La predisposizione alla calvizie è determinata anche da fattori di tipo genetico. Anche l'uso di determinati farmaci ed alcune patologie possono velocizzare il processo di caduta dei capelli.

 

 

Calvizie, stadi e classificazione con la scala Norwood-Hamilton

Negli anni Cinquanta, il dottor James B. Hamilton ha predisposto un’apposita scala per la classificazione della calvizie androgenetica, poi ripresa ed adattata dal dottor O'tar Norwood nel 1975, che ha aggiunto alcuni livelli intermedi nella progressione della caduta dei capelli: la scala Norwood Hamilton.
A differenza della calvizie femminile, nei soggetti di sesso maschile la calvizie è caratterizzata dalla caduta dei capelli nelle zone superiori e fronto-parietali. Oggi, la scala Norwood-Hamilton viene efficacemente adoperata per classificare la calvizie negli uomini ed individua sette livelli di avanzamento dell’alopecia androgenetica maschile.

 

 

scala norwood hamilton

Si parte dallo Stadio I nel quale non vi è una calvizie significativa, ma comincia a mostrarsi la stempiatura. Nello Stadio II la recessione dell’attaccatura si fa più evidente nella regione fronto-temporale. A partire dallo Stadio III si può parlare di calvizie conclamata in quanto la recessione nella regione fronto-temporale è estesa, le stempiature appaiono più profonde e tutta la zona è rimasta semi-calva. Nel IV Stadio la recessione frontale e fronto-temporale si fa ancora più evidente ed il diradamento dei capelli si estende alla zona del vertice. Arrivati allo Stadio V, l’avanzamento della calvizie è tale che l’area di capelli che separa la regione del vertice da quella fronto-temporale è estremamente ridotta. Nello Stadio VI la calvizie nelle regioni fronto-temporale e del vertice confluisce in un’unica area e nello Stadio VII il diradamento capelli della zona fronto-parietale e superiore del capo è quasi totale e ci si può considerare calvi. Rimane solo una ridotta striscia di capelli che corona la testa lateralmente da un orecchio all’altro.